Incontri fuori dall’aula: Giulia De Crescenzo – Classe VF

Come inviate speciali, decidiamo di uscire dall’aula e di incontrare una liceale del VF, Giulia De Crescenzo,  per farci raccontare gli anni trascorsi nel nostro liceo.

Giulia, ciao, siamo Silvia e Valentina, della redazione di Eco di Leonardo, come va?

Ciao! Va tutto bene, anche se non nego che la tensione del quinto anno inizia a farsi sentire.

Giulia, sei disposta a fare un salto indietro e a dirci com’ è stata l’esperienza del tuo primo anno di liceo?

Il mio primo anno: … una fusione di novità e paure! Nuova scuola, nuovi compagni di classe, nuovi professori. Ci si sente piccoli rispetto ad una realtà così grande! Pian piano, però, riesci a ritagliare il tuo spazio e a sentirti parte integrante di un gruppo. Il calore degli alunni più grandi fa tanto: ti accolgono, ti aiutano nell’organizzazione (anche dello studio), ti danno indicazioni sull’orientamento della scuola stessa e soprattutto ti offrono dei consigli per la “sopravvivenza generale”.

Quali sono i ricordi più belli che custodisci di questi anni nella nostra scuola?

Sicuramente le assemblee. Parlo, ovviamente, di quelle che facevamo prima della pandemia. Si organizzavano tornei sportivi, talent come il “Da Vinci’s got talent”, sfilate di Carnevale in maschera e interventi con esperti esterni per trattare tematiche attuali, che hanno riscosso sempre tanto successo ed interesse. Potete ben capire che fare nuove conoscenze era molto più semplice e immediato. Il momento più atteso era quello che si concentrava nell’ultima ora, anche se io non partecipavo, quando tutti si riunivano vicino al Dj per ballare e scatenarsi.

Ho preso parte, negli anni, a diverse iniziative proposte dalla scuola il cui ricordo resta indelebile dentro di me: Olimpiadi della Matematica, della Fisica e dell’Informatica. Sono stata coinvolta nell’organizzazione di vari Open day; ho seguito i corsi ECDL, quelli pomeridiani di pallavolo per la preparazione ai tornei scolastici. L’ esperienze più bella e coinvolgente sicuramente quella legata al progetto con l’associazione “CinemaAvvenire”! Abbiamo realizzato un’ intera rassegna cinematografica, divisi in vari gruppi (pubblicità, troupe…). In quell’occasione ho avuto modo di conoscere molti personaggi famosi. Indimenticabile!

Che ricordi hai della ricreazione?

Sicuramente i 10 minuti più movimentati della giornata! Come dimenticare la folla al piano terra della succursale che si formava per prendere la pizza o il sorriso dei pizzaioli?! Oppure l’entusiasmo di raggiungere anche per un solo minuto gli amici delle altre classi, girovagando per i corridoi? Sembrava di trovarsi nel centro di una bella città, con vere e proprie strade affollate e piene di allegria.

E dei laboratori cosa puoi dirmi?

Avendo scelto l’opzione Scienze applicate non posso non parlarne. Abbiamo tanti laboratori: quelli di fisica, informatica, chimica, microscopia ed un prezioso laboratorio di biotecnologia. Ma anche laboratori di ceramica, di lavorazione del legno, di pittura…Tra le dotazioni della scuola anche un fantastico robot umanoide Nao. Siamo pronti per un corso di robotica, per la programmazione di bracci robotizzati e non solo…

Cosa pensi degli studenti entrati quest’anno?

Per loro non sarà affatto facile… Spero che la situazione migliori al più presto e che, insieme alle future generazioni, possano vivere tante emozioni forti. Anche la semplice, ma importante presenza del compagno di banco, con cui condividere ogni istante scolastico, completa la  lunga lista di ricordi del liceale, ricordi  che resteranno inchiodati per tutta la vita dentro di lui.

E allora, ci ha fatto piacere “avvicinarci” alla tua esperienza. Ti ringraziamo e salutiamo.

Grazie dell’opportunità che mi avete dato! Sono contenta di aver potuto condividere il ricordo dei cinque anni trascorsi in questo liceo che rappresenta per me un po’ la mia seconda casa. Un grande in bocca al lupo va a noi per l’esame che ci attende, ma soprattutto a tutti voi, ragazzi che in questi anni possiate tornare a vivere la vita scolastica come si deve. Auguro a tutti, a questo punto, oltre che un anno scolastico sempre più sereno, anche un felice Natale perché è ormai imminente.❤️

                                                                       Valentina Giona e Silvia Matera – Classe IIIC