OBIETTIVO BENESSERE: L’ORGANISMO CHE IMPARA A RISANARSI

Teorizzare l’infinito
Maggio 25, 2021
Il narcisismo e le sue mille sfaccettature
Giugno 10, 2021

Avete mai sentito parlare di TECARTERAPIA? O semplicemente di TECAR? Si tratta di un acronimo: Trasferimento Energetico Capacitivo e Resistivo.
Ridurre e prevenire l’incidenza di traumi è un’esigenza molto sentita per fronteggiare soprattutto le problematiche degli atleti. Essi non sono dispensati, purtroppo, dagli infortuni che, se non guariti al meglio, possono diventare recidivi ed essere la causa di un non ritorno alle consuete prestazioni sportive. I traumi più comuni sono alle articolazioni che in gran parte degli sport vengono sollecitate in maniera assidua fino ad un collasso, per i più sfortunati. Per prevenire simili ostacoli ci viene incontro la tecarterapia: un metodo innovativo per curare l’infiammazione o il gonfiore alle articolazioni. Essa viene usata anche per altri problemi fisici: patologie dolorose (artrite e artrosi, cervicalgie); lesioni muscolo-scheletriche (stiramenti e lesioni muscolari, tendinite, contratture).
Tutto molto interessante, ma come funziona?
La Tecarterapia induce all’interno dei tessuti lesi un movimento alterno e continuo di attrazione e repulsione delle cariche elettriche presenti nei tessuti corporei. In questo modo si trasferisce energia ai tessuti senza alcuna somministrazione di energia radiante dall’esterno. La Tecarterapia utilizza un apparecchio in grado di provocare, attraverso un’induzione di campo elettromagnetico, un innalzamento della temperatura all’interno di tessuti. Il macchinario lavora a stretto contatto con le cellule provocando un aumento del metabolismo cellulare e di conseguenza della microcircolazione, quindi una dilatazione dei vasi sanguigni che porta all’aumento della temperatura e ad una maggiore densità di ossigeno nella zona. Ciò che è affascinante della Tecarterapia è poter (solo) mostrare al proprio corpo la strada del recupero: il calore prodotto dal macchinario proviene dal muscolo stesso e promuove il naturale processo di riparazione. L’organismo così impara a risanarsi autonomamente senza energia radiante dall’esterno. Questo trattamento, oltre a portare benefici, provoca riduzione delle tensioni muscolari, riduzione dell’infiammazione e aumento del metabolismo. Efficace, veloce, sostenibile e confortevole, la tecarterapia rappresenta una nuova frontiera per la fisioterapia e una speranza per chi ( non solo sportivi) cerca e trova immediato sollievo dal dolore.

Christian Caschera

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *